Secondo quanto riportato dall’agenzia Abna, il movimento di resistenza islamica Hamas ha dichiarato: L’esercito occupante, uccidendo cinque giornalisti a Gaza, ha commesso un nuovo crimine contro i giornalisti.
Hamas ha aggiunto: L’esercito fascista sionista, continuando a perseguitare e uccidere i giornalisti a Gaza, ha commesso un nuovo crimine contro i giornalisti palestinesi; in un’operazione simultanea e deliberata, ha preso di mira cinque giornalisti, tra cui Aziz Al-Hajjar, Nour Qandil, Abdulrahman Al-Abbadleh, Khaled Abu Saif e Ahmadi Al-Zainati.
Nel comunicato di Hamas si legge: Il continuo attacco ai giornalisti, protetti dalle leggi internazionali, conferma il messaggio sprezzante inviato dal governo fascista sionista al mondo, alle Nazioni Unite, alle istituzioni e alle leggi.
Hamas ha sottolineato: È vergognoso che il mondo rimanga incapace di affrontare crimini di guerra senza precedenti, che da mesi colpiscono civili innocenti e vengono trasmessi in diretta dalle reti televisive. Tra questi crimini vi sono gli attacchi organizzati contro i giornalisti, come punizione per aver svolto i loro doveri professionali ed etici, che in questo periodo hanno causato il martirio di 220 giornalisti.
Nel comunicato di Hamas si aggiunge: Chiediamo ai centri e alle istituzioni mediatiche internazionali, così come ai giornalisti di tutto il mondo, di esprimere solidarietà con i giornalisti che operano nella Striscia di Gaza e di trasmettere il loro messaggio al mondo. Devono anche impegnarsi per denunciare le azioni degli occupanti e i loro tentativi di nascondere la verità sulle loro aggressioni, neutralizzando gli obiettivi del crimine continuo di questo regime contro i giornalisti palestinesi.
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